GOST Srl si รจ trasferita nella nuova sede di Foligno in Via Feliciano Ricci, 17

Sistemi di trattamento per acque di vegetazione

Trattamento delle acque di vegetazione  Le molecole presenti nelle acque di vegetazione hanno un elevato valore commerciale.
Le molecole polifenoliche ad esempio, per le loro spiccate proprietà biologiche (proprietà antiossidanti, anticancro, anti microbiche) risultano utili nell'industria farmaceutica e cosmetica.
Pertanto oltre allo spandimento controllato sul terreno si sono studiati altri trattamenti delle acque di vegetazione al fine di recuperare anche le molecole disciolte.
I sistemi di depurazione veri e propri hanno lo scopo di eliminare dal refluo ogni componente disciolta o sospesa.
La componente acquosa depurata viene sversata in fogna o in altri recapiti finali, mentre la parte solida viene conferita in discarica.
I trattamenti innovativi di riciclo e valorizzazione, alcuni ancora a livello sperimentale, invece hanno lo scopo di recuperare le molecole disciolte a scopo industriale/alimentare.
I trattamenti possono essere di tipo convenzionale o non convenzionale.
Del primo gruppo fanno parte:

la chiariflocculazione si utilizzano la combinazione di opportuni flocculanti (i più comuni sono i sali di alluminio, e ferro)e coagulanti (es. polielettroliti) che fanno precipitare i composti organici ed inorganici. Talli sostanze vengono eliminate tramite filtrazione.
trattamenti combinati di ossidazione e precipitazione con calce: consiste in una serie di trattamenti combinati di ossidazione ( insufflazione di arie, che, rimuovendo la massa, favorisce la flocculazione e contribuisce ad ossidare la sostanza organica) e precipitazione con calce idrata ( ha lo scopo di allontanare i solidi sospesi ed alcune sostanze organiche disciolte). La parte solida viene eliminata per filtrazione;
fermentazione anaerobia o digestione anaerobica: riproduce quello che naturalemnte accade da sempre in natura. Riduce gli inquinamenti organici in elementi semplici che ritornano nel suolo come nutrienti a nell'aria come gas. Avviene senza consumo di energi ed è influenzata fondamentalmente 1) dalla natura della flora batterica presente - i ceppi batterici da utilizzare dovranno avere una forte resistenza alle sostanze tossiche (polifenoli) 2) dallaqualità dell'acqua di vegetazione - è importante la presenza di adeguate concentrazioni di nutrienti quali di azoto e fosforo 4) temperatura - più è elevato maggiore è il rendilemto 4) andrà equilibrata con le dovute aggiunte. Per ridurre i cattivi odori occorre prevedere un trattamento ossidativo preliminare con acqua ossigenata al fine di demolire composti responsabili di cattivi odori.
incenerimento: con questo procedimento si ha la completa evaporazione della frazione liquida e la competa ossidazione dei composti organici. Questa trattamento ha il problema della produzione di ceneri e gas esausti.
del secondo gruppo fanno parte invece:

l'ultrafiltrazione o altro trattamento di filtrazione su membrana;
il trattamento fotosolare basato sull'azione dell'energia solare su un sottile strato di acqua di vegetazione in presenza di un fotocatalizzatore. In queste condizioni evapora buona parte della frazione liquida, vengono ossidati i componenti organici quali i fenoli, formazione di composti solidi per reazione dei componenti organici
 Note  [modifica]1.^ * Enea: workshop - acque di vegetazione olearie: trattamento e valorizzazione nel rispetto dell'ambiente - Roma 23 ottobre 2007
2.^ = 50 m3/ettaro*anno per acque provenienti da impianti a ciclo tradizionale o discontinuo;= 80 m3/ettaro*anno per acque provenienti da impianti a ciclo continuo (più diluite) - artt 2 e 4 Legge n.574/96
 Normativa di riferimento  [modifica]Legge 11 novembre 1996, n. 574 - "Nuove norme in materia di utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e di scarichi dei frantoi oleari"
Ministero delle Politiche Agricole e Forestali. Criteri e norme tecniche generali per la disciplina regionale dell'utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e degli scarichi dei frantoi oleari, di cui all'articolo 38 del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152.


Sistemi

Settori di applicazione



GOST Srl - Via Feliciano Ricci, 17 - 06034 FOLIGNO (PG) - P. IVA 02265650545 - Tel. 0742.21719/0742.24651 - Cell. 335.8400788