Tutti i sistemi G.O.S.T. sono completamente automatizzati e predisposti per l´installazione di piattaforme di telegestione personalizzate.
Caratteristiche generali di un sistema di telegestione
La telegestione comprende una serie di sistemi e apparecchiature idonee ad effettuare il controllo a distanza di impianti distribuiti in un territorio. Gli impianti possono essere sia indipendenti tra loro che collegati.
Un sistema di telegestione si basa principalmente su una struttura decentralizzata collegata con la stazione remota di ogni impianto. Ogni stazione remota è autonoma e funge da :
- sorveglianza;
- gestione locale;
- teleallarme.
Le apparecchiature per la telegestione vengono appositamente organizzate e gestite da sistemi tecnologici-informatici. I sistemi di telecontrollo rappresentano uno degli esempi più importanti dei risultati ottenuti grazie alla telegestione. Infatti alcune delle funzioni di un impianto di telecontrollo sono:
- il comando a distanza dei dispositivi;
- il controllo costante del funzionamento dei impianti;
- la segnalazione automatica di allarmi per guasti o anomalie.
Elaborazione delle informazioni
La stazione remota memorizza le informazioni ricevute e quest´ultime vengono ciclicamente trasmesse ad una centrale di controllo. Per la trasmissione delle informazioni si utilizzano dei vettori di comunicazione scelti in base agli obiettivi ed ai vincoli tecnici richiesti dall'applicazione.
Il collegamento delle apparecchiature ad un telefono (fisso o mobile) ed un PC permette essere costantemente informati sullo stato di fatto dell'impianto in tempo reale.
Telecontrollo applicato a sistemi di depurazione: vantaggi
L'applicazione del telecontrollo agli impianti di trattamento delle acque reflue si basa sul contributo sinergico di tre settori tecnologici complementari:
- tecniche avanzate di automazione, basate su modelli di processo evoluti e sistemi di telecontrollo
basati su metodi dell'intelligenza artificiale;
- strumentazione analitica di processo, per la misura in tempo reale delle variabili critiche;
- sistemi di comunicazione digitale ed elaborazione di processo.
I miglioramenti attesi dall'introduzione dell'automazione sono:
- ottimizzazione del rendimento depurativo in ogni condizione di funzionamento;
- incremento dell'affidabilità e del rispetto dei limiti di legge attraverso il monitoraggio
ed il controllo coordinato delle varie unità di processo.
L'impiego di tecnologie automatiche mette in luce un insieme di relazioni, altrimenti difficili da evidenziare, fra i parametri operativi di un impianto ed il suo rendimento.
I parametri essenziali che oggi possono essere monitorati in modo affidabile e relativamente economico sono i seguenti:
- Portata(sia di processo che dei vari ricircoli interni)
- pH, RedOx
- Ossigeno disciolto
- azoto ammoniacale, azoto nitrico e fosforo inorganico nella vasca di ossidazione ed in uscita
- densità solidi sospesi nella vasca di ossidazione
- altezza del letto di fanghi del sedimentatore e densità dei fanghi in ricircolo.
Dato che un processo di depurazione non opera mai in stato stazionario a causa delle variazioni di portata e composizione dell'influente, sia con ritmo giornaliero che stagionale, e che le prestazioni richieste cambiano con la condizione del corpo idrico recettore, è necessario un controllo in tempo reale per garantire che l'effluente sia entro i limiti di legge e che l'integrità dell'impianto e l'economicità della sua gestione vengano sempre garantite. Le difficoltà del controllo risiedono spesso nella necessità di armonizzare obiettivi contrastanti e nel fatto che le dinamiche di processo sono non lineari e tempo-varianti.
Vantaggi
- Il controllo costante degli impianti assicura maggiore sicurezza, con conseguente ed automatica allerta del personale di manutenzione, in caso di necessità. Nel caso di intervento sul posto la squadra di manutenzione conosce anticipatamente l'inconveniente da risolvere, ottenendo quindi maggiore tempestività ed efficacia nell'intervento.
- La possibilità di eseguire manovre a distanza, su qualsiasi tipo di apparecchiatura, può ridurre i costi di gestione o i disagi di interventi notturni, festivi o in condizioni climatiche particolari.
- E' anche possibile avere in modo automatico la segnalazione di scadenze, calcolate in numero di giorni e numero di ore.Ad es. segnalare ogni 7 mesi il promemoria: " disinfezione bacino e sorgente", oppure dopo 2500 ore di funzionamento:" sostituire olio compressore n°1 " . Resta così automaticamente organizzato un efficace programma di manutenzione preventiva.
Applicazioni ed utilità
I sistemi di telecontrollo sono di ausilio al tecnico addetto alla gestione ed alla sorveglianza di sistemi complessi e decentrati senza esclusione di alcuna attività dei processi industriali, come ad esempio:
- reti di distribuzione acqua potabile;
- impianti di depurazione;
- impianti di riscaldamento urbano e/o di distribuzione gas;
- di illuminazione pubblica;
- impianti di riscaldamento e climatizzazione di un edificio e/o impianti frigoriferi.
Non è necessario acquisire personale specializzato per il telecontrollo, ma si possono impiegare le competenze esistenti, con sensibile riduzione dei costi di investimento.
L'automazione, come componente fondamentale della progettazione e conduzione degli impianti di trattamento delle acque reflue, è considerata oggi come una delle nuove frontiere nello sviluppo di efficienti sistemi di depurazione, in grado di assicurare gli standard di scarico imposti dall'attuale normativa ed ingenti risparmi gestionali.